La meditazione

La meditazione consiste nello svuotamento della mente cosciente. I pensieri vengono diretti lontano da se stessi e dai problemi quotidiani, dal lavoro dalla famiglia, dal'ambiente e dalla vita sociale. Con la meditazione comincerete gradualmente a trascendere il livello di coscienza quotidiano, gli imperativi del 'qui e ora' e aprirete una via a quelle parti del cervello che sono in contato con il pensiero e l'esperienza inconscia.

Quando questo succederà, sentirete le vostre gambe e le vostre braccia calde e pesanti e la testa comincerà a ciondolare. A un maggior stato di rilassamento corrisponderà una respirazione sempre più lenta e leggera e la mente si allontanerà sempre più dal corpo e dall'ambiente circostante.

La meditazione e' conosciuta da anni. Il suo punto di forza e' costituito dalla semplicità di esecuzione e dagli indubbi benefici. Fa tacere il 'chiacchiericcio' superficiale del cervello ed esorcizza i pensieri estranei, invadenti e stressanti. Presenta inoltre il vantaggio di poter essere praticata da soli, senza bisogno di lezioni, e ovunque sia possibile reperire un luogo adatto e indisturbato.

Se mediterete regolarmente una o due volte al giorno per circa venti minuti, potrete ridurre il consumo di ossigeno e la produzione di biossido di carbonio fino al venti per cento, abbassare la pressione sanguina e ridurre il livello di lattato (una sostanza chimica prodotta in eccesso nei momenti di ansia e stress) nel sangue.

Analizzata con appositi apparecchi, la meditazione ha dimostrato di incoraggiare la produzione di uno schema equilibrato di ritmi cerebrali alfa e teta, indicando così' che il corpo e' rilassato e' la mente e calma, ma vigile.

La pratica regolare della meditazione ha aiutato molte persone a superare la dipendenza dai tranquillanti e' ha ridotto ipertensioni, emicranie,insonnie, depressioni, ansie e altre malattie psicosomatiche. Inoltre aumenta la creatività, la concentrazione, la memoria e la vigilanza mentale e stimola l'energia fisica.

La meditazione si basa sugli stretti legami tra mente e corpo. Quando viene praticata in modo coretto, le onde cerebrali alfa che ne derivano dimostrano che il corpo ha raggiunto lo stato più equilibrato, rilassato e armonioso ottenibile. Questa libertà della tensione fisica permette al corpo di emettere la 'risposta di rilassamento' che costituisce l'esatto contrario della tensione fisica derivante dallo stress.

Recenti ricerche sembrano dimostrare che la meditazione allarga le funzioni cerebrali , incoraggiando l'equilibrio tra i due separati emisferi del cervello: quello sinistro, preposto al pensiero logico, razionale e scientifico e quello destro, preposto al pensiero creativo. Le persone più sane, produttive e appagate sono generalmente quelle in cui l'attività dei due emisferi e ben equilibrata.

Qualunque sia il vostro approccio o il vostro obiettivo, la meditazione migliorerà il vostro stato di benessere generale e vi permetterà di espandere la creatività in tutti i campi di attività e la consapevolezza sensoriale.

Come assumere il controllo

Anche se non potete esercitare un eccessivo controllo sugli avvenimenti che hanno luogo attorno a voi nell'ambiente di lavoro, a casa e nei rapporti personali, potete però scegliere come reagire a essi. Cercate l'aspetto positivo di ogni situazione, non importa quanto spiacevole o stressante.

Cercate di imparare a guadagnare qualcosa di positivo da ogni situazione. Forse vi sentite presi in trappola solo perche' non avete valutato la possibilità di rispondere in modo diverso. Il semplice rifiuto di andare in collera o di scoppiare in pianto o di preoccuparvi può aiutarvi a guadagnare il controllo.

Dovreste anche analizzare il vostro precedente modo di reagire. Molte delle vostre reazioni precedenti possono essere diventate del tutto automatiche e irrazionali.

L'ansia, per esempio, costituisce spesso l'anticipazione di una situazione che non si verificherà mai. E il nostro atteggiamento nei confronti dello stress, non lo stress in se stesso, a farci sentire vittime.

Tutte le volte che vi trovate ad affrontare una situazione stressante e cominciate a sentirvi ansiosi o incolleriti, sottoponetevi a un test di controllo.

Sedetevi da soli per qualche minuto e prendete coscienza del battito del vostro polso, del ritmo della respirazione e della tensione muscolare. Quindi trattenete il respiro per dieci secondi e poi espirate in modo rumoroso. Ripetete questo esercizio per un certo numero di volte, quindi respirate normalmente e sorridete. Il miglioramento del controllo sulle vostre risposte interiori aumenterà la positività delle vostre azioni e vi sarà quindi più facile sentirvi bene con voi stessi.   

La tranquillità interiore

La calma e la forza interiore, la condizione di tranquillità e di quiete che vi permette di essere perfettamente concentrati, vi forniscono grande controllo su pensieri e azioni. Di fronte a una situazione stressante, sarete consapevoli delle opzioni che avete di fronte. Se siete forti e tranquilli, potrete prendere le distanze, diventare più obiettivi e razionalizzare le vostre emozioni.

La tranquillità può sembrarvi difficile da raggiungere, se siete incolleriti, frustrati o intimoriti. Ma se considerate queste emozioni come parte normale dell'esistenza e sapete da che cosa sonno generate, vi sarà più facile superarle. Cercate di esprimere apertamente le vostre emozioni ogni volta che potete farlo. Se non lo fate, finirete col sopprimerle o dirigerle all'interno, verso voi stessi.

Quando avete imparato le vostre emozioni, abituatevi a 'lasciar coscientemente i pensieri e i sentimenti distruttivi prima che cominciano ad accumularsi. Se riuscirete a fare questo,  imparerete a intercettare le vostre risposte condizionate allo stress. Le tecniche a cui scegliere per rompere i modelli condizionati di stress sono numerose.

La meditazione, lo stare a testa in giù, il canto ritmato costituiscono tutti ottimi sistemi per ritrovare la calma, se riuscite a rifugiarvi in un luogo appropriato. Anche sdraiarsi sul pavimento, concentrarsi sul peso dei propri arti e sul proprio centro di gravità produce un effetto molto tranquillizzante.

Altri esercizi efficaci possono essere fatti in posizione seduta. Sedetevi tranquillamente, apoggiate le mani sul tavolo e dite "basta" ad alta voce. Non incrociate le ginocchia, mantenete il corpo rilassato e respirare lentamente e ritmicamente.

Focalizzate lo sguardo su uno qualsiasi degli oggetti che vi circondano. Può essere qualunque cosa: il vostro pollice sinistro, una matita, una zuccheriera. Osservate attentamente tutti i dettagli. Rendetevi consapevoli del suo odore e della sua consistenza. Perdetevi completamente in esso. Descrivete più volte l'oggetto e il vostro rapporto con esso, fino a che vi perdete con la fantasia. Dopo cinque minuti di questo esercizio, dovreste sentirvi calmi ed equilibrati.

Come si pratica la visualizzazione

Sdraiatevi e sedetevi e rilassate il corpo, la mente e il respiro. Concentratevi per un momento sullo svuotamento del cervello, focalizzando l'attenzione sul suono e sul ritmo della respirazione. Ora immaginatevi sdraiati o a passeggio su una spiaggia bianca e sabbiosa. La sabbia e' fine come il borotalco, con sfumature rosa. Il mare e trasparente come cristallo, turchese o blu scuro; le onde vi lambiscono i piedi, Una leggera brezza vi accarezza dolcemente il corpo e i capelli.

Sentite il sole caldo sul corpo, la sabbia tra le dita dei piedi, gli spruzzi dell'acqua sul viso, le onde che arrivano fino alle vostre gambe e alle braccia. Quindi immaginate di essere nel mare e galleggiare. Sentite che l'acqua, turchese o blu profondo, vi sostene senza sforzo mentre galleggiate sulla schiena, con il viso rivolto verso il sole. Sentite il vostro corpo diventare caldo e leggero sotto i raggi del sole.

Potete estendere questo genere di meditazione immaginando di non avere dolori, disturbi, malattie, infezioni e  stress. Guardate la parte del vostro corpo che ha bisogno di essere curata diventare forte e perfettamente formata.

Se soffrite di un'infezione o di un'infiammazione, immaginate che i globuli bianchi del vostro sangue siano dei prodi guerrieri o dei piranha che attaccano i tessuti e le cellule malate distruggendole, e incoraggiando le cellule nuove e sane a moltiplicarsi al loro posto.

Immaginate questi globuli combattivi mentre vengono trasportati dalla linfa che spazza le cellule ammalate assieme a tutte le scorie velenose e le elimina per sempre. Nello stesso tempo visualizzate l'immissione di sangue nuovo e fresco ricco di ossigeno pulito che nutre e rafforza i tessuti sani immersi in esso.

Se soffrite di emicrania o di mal di testa da tensione e sentite i muscoli doloranti e contratti, immaginate che i muscoli si rilassino e si allentino; Immaginate il ritmo del polso e la pressione sanguina che si abbassano, le pulsazioni affannose che rallentano e il dolore che diminuisce.     

La visualizzazione

La meditazione può venire praticata anche utilizzando le immagini. L'immaginarvi in un ambiente idilliaco, mentre guardate le onde ampie di un mare azzurro o camminate in un bosco illuminato dal sole, può indurre un profondo stato di rilassamento fisico e mentale. Uno dei più importanti benefici di questo tipo di meditazione consiste nel suo potere (quando e' praticata secondo certe tecniche specifiche) di neutralizzare i pensieri negativi, il nervosismo, l'ansia, la paura e la scarsa stima di se'.

Le tecniche immaginative aiutano a equilibrare gli emisferi destro e sinistro del cervello, ad affinare la memoria e a migliorare la consapevolezza sensoriale. Aiutano anche a controllare la consapevolezza sensoriale. Aiutano anche a controllare le cosiddette 'azioni fisiche involontarie'. Sono tecniche usate estensivamente in molti programmi anti-stress e di automiglioramento, come i programmi di dinamica mentale e la sofrologia. Vengono sempre più utilizzate da medici, dentisti, atleti, piloti, artisti e insegnanti per neutralizzare specifiche situazioni generatrici di stress.

In particolare, servono a superare la paura, l'apprensione, e il nervosismo. L'apprensione, la paura prima dell'avvenimento, può essere molto stressante: l'uso dell'immaginazione positiva può aiutarci a sostituire i pensieri negativi e ad affrontare il dolore, la sfida e le situazioni difficili con un nuovo senso di fiducia. Per questo gli psicologi includono sempre più l'immaginazione positiva nei trattamenti  contro le fobie e gli stati d'ansia.   

Essere se stessi

Ognuno di noi possiede virtù e difetti. Riconoscere che non siamo perfetti, che siamo normali esseri umani, con insicurezze, e debolezze, rappresenta il primo passo per sentirsi bene con se stessi. se possiamo contare su una sana stima di noi stessi e su una nostra immagine positiva, dovremmo allora essere in grado di valutare in modo coretto le nostre qualità e i nostri difetti.

Se trovate difficile giudicare il vostro carattere, rivolgetevi al un amico e chiedetegli di farvi un'onesta valutazione di voi stessi. Elencare i vostri punti di forza e quelli di debolezza e riconosceteli.

Siate fieri delle vostre qualità, di quelli speciali caratteristiche e capacita che fanno di voi un essere umano unico; ricordate però che alcune 'buone' qualità non sono scevre da svantaggi: la la modestia e l'umanità, per esempio, possono agire da deterrenti nei confronti della stima in se stessi.

Un sistema che può aiutarvi a pensare a voi stessi in modo positivo e' la meditazione. Le tecniche di visualizzazione vi aiutano a vedervi nella miglior luce possibile.